Vi dico subito che sono CONTRARISSIMO alla scomparsa del lavoro manuale.
Il lavoro manuale è previsto dalla Bibbia e serve a
dare dignità a quei Figli
della Luce che NON vogliono o non hanno le capacità intellettuali di
studiare per lunghi periodi.
Per questo sono per un uso MINIMALE
dei ROBOT
e in ambiti specifici.
Per
quanto riguarda l'Intelligenza Artificiale (IA
o, in inglese, AI),
condivido
con vari scienziati, critici, pensatori, ecc. che un'intelligenza
artificiale TROPPO intelligente possa dominare il mondo – oltre a
distruggere / rendere inutile non solo i lavori impiegatizi, ma anche
molte professioni (compresa quella di medico). Quindi un uso limitato
e per mansioni semplici e routinarie. Non di più.
Per
quanto riguarda i semplici BOT e Software che NON incorporino
INTELLIGENZA ARTIFICIALE non vedo eccessivi problemi, salvo non siano
eccessivamente difficili da usare (ma questa – immagino – è
anche una buona prassi commerciale e di rispetto dell'utente che a
volte usa tali software in ambito lavorativo o
semi-professionale).
Per
i Computer sono da sempre favorevole, ma senza cercare la potenza
assoluta. Già oggi abbiamo ottimi computer, inimmaginabili fino a
cent'anni fa.
Gli smartphone sono un compagno di chi non
può collegarsi da casa. Personalmente non li amo particolarmente
(salvo per
il fatto che
tengono gli indirizzi ben ordinati)… anche qui il progresso
potrebbe arrestarsi o quasi.
Sono
quindi per un approccio “prudente” e “conservativo” alla
tecnica e per una maggiore valorizzazione dell'arte e
dell'artigianato almeno in ambito fisico.
Nell'ambito della
tecnica biomedica (salvo per quel concerne l'AI) preferisco
NON pronunciarmi, ma ricordo che il corpo è tempio dello Spirito
Santo ideato a gloria di Dio, NON una macchina o un “robot in carne
ed ossa”.
Queste
2 prime parti sono quelle, per così dire essenziali del mio
pensiero.
Buon
pomeriggio,
Michele
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