Cari utenti delle mie pagine,
viviamo tutti una
situazione difficile.
Non so nelle vostre Città, ma nella mia
città il nervosismo è a fior di pelle.
D'altronde, come dico
da tempo, nella mia città l'Apocalisse è arrivata in maniera
pesante.
Frattanto nubi scure si addensano sulla Chiesa Cattolica con sacerdoti infedeli che non benedicono neanche le Palme, perché – a dir loro – non si benedicono le coppie omosessuali.
Nel mondo,
frattanto, si discute il DDL Zan e si cerca di attuare un paritarismo
NON basato sulla morigeratezza dei costumi e sessuale di entrambi i
sessi, ma sulla spregiudicatezza e l'immoralità.
Nel
mondo dell'apparenza e della rivendicazione universale dei diritti,
Lucifero – servendosi anche dei mass media, che in gran parte
controlla – ha messo tutti contro tutti: bianchi contro neri,
uomini contro donne, abili contro disabili. Ha invogliato i disabili
a lavorare e a fare sport, togliendoli dalla loro tranquillità.
Mi
fa trattare come fossi un disabile, ma io so benissimo di non esserlo
e questo proclamo da 21 anni, purtroppo inascoltato. Le 14 materie
date all'università con buoni voti, la 20ina di libri scritti, come
scrivo, come parlo, come dibatto sia sul web che dal vivo (anche se
dal vivo cerco di più di evitare il litigio, dato che so la grave
situazione spirituale della mia città) dovrebbero essere una prova
in tal senso, ma tant'è.
Ma arriviamo a noi: in questa
lotta sempre più evidente fra bene e male che possiamo fare?
1)
cercare di fare buone azioni nel nascondimento (l'elemosina
soprattutto, ma anche qualche piccola beneficenza – per chi può –
e qualche altra buona azione dettataci dallo spirito): una buona azione può salvare il mondo;
2)
pregare in casa, da soli o in compagnia, la preghiera corale è –
in genere – più forte, ma anche la preghiera solitaria, se detta
con amore, ha molta efficacia;
3) testimoniare Cristo sui social
e dal vivo quando lo riterrete necessario e senza trascendere
nell'insulto, perché i malvagi cercano pretesti.
Abbiamo
fede nel Signore e nella Madonna e non abbandoniamoli mai, sia per
cercare di salvare il genere umano, sia per salvare noi stessi, sia
per gratitudine, perché quell'Altro cerca solo di distruggerci e di
asservire l'intero pianeta, mentre Gesù e Maria ci hanno dato tutto
e ci accompagneranno fino alla Fine del Mondo o fino al Trionfo del
Cuore Immacolato di Maria (e in quest'ultimo caso il genere umano
continuerà ad esistere).
E' con questi sentimenti che vi
auguro
Buona Pasqua,
Michele
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